INCONTRI DIDATTICI:

17-19 ottobre 2024 e 4-5 aprile 2025

“La viola del pensiero.

Lo studio degli strumenti come sviluppo dell’intelligenza”

M° Antonello Farulli

• il movimento come strumento di apprendimento
• proposte per la riduzione della tensione nella performance
• connessioni con la programmazione neurolinguistica
• propriocezione e relazione con lo strumento

In Italia, nonostante un certo sviluppo nella diffusione dell’esperienza della pratica musicale, vi è ancora necessità di istituzioni di alto livello in grado di sviluppare i talenti emergenti e di raffinarne le capacità tecniche e artistiche. Unitamente a questo aspetto, le istituzioni musicali tendono a strutturarsi secondo un modello esperienziale e di tradizione privo di un supporto scientifico che connetta la pratica della crescita musicale individuale relativa al proprio strumento a una crescita più ampia, che li renda i migliori insegnanti di se stessi e dei loro futuri allievi. Lo sviluppo di ciascun allievo è legato alla sua capacità di emanciparsi nel più breve tempo possibile, per intraprendere un cammino in cui l’insegnante non è più il suo Pigmalione, ma il suo mentore.

M° Antonello Farulli